Ci sono dei tasselli che vanno sistemati.
E’ una vita che tento di riporli. E’ come se avessero vita propria. Ma devo fare ordine.
Il mio presente è fatto di tanti tasselli i più disparati, sparpagliati ovunque, faccio fatica a stargli dietro…
Il passato è fatto di tasselli intatti, chiari, autentici che per il solo fatto di esistere mi danno delle certezze. Ma il passato è fatto anche di pochi tasselli ‘sbriciolati’ un pò difficili da dimenticare e che sfuggono di mano.
Il mio futuro… ecco, il mio futuro è fatto di un’infinità di tasselli di forma e colore indefiniti che girano vorticosamente senza che io riesca ad acchiapparne uno… ed è strano se ci pensate…avendo l’età che ho.
Ma almeno non mi annoio.
Un tassello del presente e che spero diventerà anche un tassello del futuro è questa mousse. Mai la abbandonerò.
Ma c’è una persona che voglio assolutamente ringraziare ed è Domenico Scarano, chef del Ristorante Ritrovo di Porta Marina a Paestum (SA). Lo ringrazio non solo perché mi ha regalato questa ricetta che mi calza a pennello, o perché mi ha fatto recapitare, direttamente dal produttore a casa mia, una ricotta di bufala freschissima e altre prelibatezze.
Lo ringrazio soprattutto perchè in questi ultimi mesi mi ha regalato un’amicizia attenta, costante ma discreta, fatta di parole di incoraggiamento e di stima, di sorrisi e di stimoli per mettermi anche un pò alla prova. Il web fa accadere anche questo. E a me piace.
Come promesso martedì mattina è arrivato il pacco, graditissimo, direttamente dal produttore: Masseria Lupata di Raffaele Barlotti che si trova a Paestum (SA). Dentro c’erano due confezioni di ricotta di bufala…
e due belle e meravigliose trecce di mozzarella di bufala….
In questo caseificio troverete qualità, cortesia e tanta, tanta genuina bontà!
Ma veniamo alla ricetta.
Ingredienti per 4 persone:
500 gr ricotta di bufala freschissima
250 ml panna da montare
24 pinoli (sei per porzione)
30 gr pistacchi di Bronte
un limone e un’arancia biologici
miele di acacia
Procedimento:
Per prima cosa setacciate la ricotta raccogliendola in una ciotola…
fate tostare i pistacchi in forno caldo a 160° per pochi minuti…
metteteli in un mortaio e pestateli, sentirete che profumo...
pestateli piuttosto grossolanamente…
Montate la panna e mescolatela alla crema di ricotta con una spatola. Amalgamate molto delicatamente, dal basso verso l’alto e sempre in un unico verso… aggiungete al composto una parte di granella di pistacchi…
Riempite un sac a poche con il composto...
chiudetelo bene e fatelo riposare in frigorifero per un’oretta…
nel frattempo tostate i pinoli in un padellino antiaderente..
e riducete in striscioline la buccia degli agrumi servendovi di un riga-limoni …
prendete un bicchierino o una ciotolina e riempite con il composto, spolverizzate con la granella di pistacchi, mettete qualche strisciolina di limone e arancia, i pinoli tostati e tocco finale una bella cucchiaiata di miele di acacia….
Che posso dire per farvi capire la sorpresa provata nel gustare questa preziosa mousse?
Il pistacchio tostato sprigiona un aroma particolarissimo che unito al profumo degli agrumi e alla dolcezza delicata del miele d’acacia rendono questa mousse indimenticabile….
si …indimenticabile.
C’è un fiore d’erica per voi, prendetelo.
Alla prossima
la vostra Pippi
(a tasselli)
qui di seguito vi metto il recapito del caseificio (perchè non riesco ad inserire il logo):
Masseria Lupata
di Raffaele Barlotti
via Porta Marina – 84047 Paestum (SA)
tel 0828/722002
fax 0828/721643