(english translation at the end of the post)
La mattinata è iniziata presto oggi, come sempre del resto. Spalanco la persiana della cucina e mi accorgo che il prato è ricoperto da una brina spessa che sembra neve, ma non è. La sua pallina celeste, da ieri, è rimasta là in mezzo, come intrappolata tra fili d’erba ghiacciati. Una macchia di colore in questa grigia giornata.
Fa freddo. Ma Leopoldino, lo so, non vorrà uscire adesso, nonostante la pallina. Ama il tepore di casa, lui.
Sul fuoco il bollitore borbotta e mi chiama: l’acqua per il mio té è pronta.
Non riesco a rinunciare a questo rito e allora mi siedo al mio solito posto, raccolgo le ginocchia al petto per scaldarmi e, bevendo il té, riordino le idee.
Ne ho molte per la testa. Come tanti occhi che si affacciano e chiedono la mia attenzione. Tutti insieme, nello stesso momento.
Ho un cuore diviso in due. Anzi, in tre.
Non me ne vogliate amici vegani e vegetariani. Mi farò presto perdonare. Giuro.
Oggi però voglio celebrare un piatto di cui vado letteralmente matta. Una tartare di manzo. L’esempio più classico di come la semplicità in cucina non conosca mode o tendenze. Certo, in questo caso, è l’eccellenza degli ingredienti che se la gioca da padrona. A partire dalla carne.
Quindi, acquistate carne di prima qualità, fatevi consigliare dal vostro macellaio di fiducia, e tagliatela voi stessi, a coltello, solo poco prima di utilizzarla.
Lasciateci ‘cadere’ sopra una dose generosa di buon olio extravergine d’oliva, corposo, un pizzico di sale, meglio se quello ‘dolce’ di Cervia e una spolverata di pepe nero appena macinato, il resto lo lascio alla vostra fantasia.
La mia tartare però è fatta così:
Ingredienti:
600 gr filetto di manzo
2 cucchiai di capperi, sotto sale, sciacquati e asciugati
3 cipollotti freschi, affettati finemente
2 ciuffi di prezzemolo, tritati finemente
Olio extravergine q.b.
Sale di Cervia q.b.
pepe macinato fresco q.b.
4 cucchiai di senape di Digione
Preparazione:
Batti a coltello la carne. Raccoglila in una ciotola, coprila con pellicola e mettila in frigorifero.
Affetta finemente i cipollotti e sciacqua i capperi. Unisci tutto alla tartare, condisci con l’olio extravergine, poco sale e una spolverata di pepe nero macinato, mescola bene aggiungendo del prezzemolo tritato.
Utilizzando un coppa pasta forma le quattro porzioni direttamente nei piatti da portata ed accompagnale con della senape di Digione e un’insalatina fresca.
p.s. non dimenticatevi del mio corso di fotografia.
Ingredients:
600 g beef fillet
2 tablespoons brined capers, drained and rinsed
3 small finely chopped spring onions
2 sprigs of fresh parsley, finely chopped
Extra virgin olive oil q.b.
Cervia salt q.b.
freshly ground pepper q.b.
4 tablespoons of Dijon mustard
Directions:
Cut the beef in small dices with a knife, put in a bowl and cover and refrigerate.
Slice finely the onions, rinse the capers and chop the parsley leaves.
Combine all the ingredients and season with olive oil, salt and pepper.
Using a ring, place the meat in the centre of each plate and garnish with a tablespoon of Dijon mustard and fresh salad.
with love
Pippi