martedì 13 novembre 2012

Minestra di riso e porcini–Rice soup with porcini

(english translation at the end of the post)

Un bocciòlo.

E’ così che si sente a dispetto del freddo che fa.

I petali, le sue ali.

Con dolcezza ora li dischiude.

(Rimanete con lei e capirete perché.)

Occhiolino

Oggi ho preparato una minestra semplice.

Sembra una parola antica, ormai in disuso. Mi fa pensare ad una tavola apparecchiata per una famiglia numerosa, quella che ho avuto da bambina e quella che avrei voluto per riempire la mia casa.

Una minestra densa, morbida e armoniosa che combatte il freddo fuori e quello che a volte si sente nel petto, proprio vicino al cuore.

Ma soprattutto una minestra  dal sapore avvolgente  che ti strappa un sorriso di piacere e ti fa sentire in pace con il mondo.

Seguite il mio consiglio. La prossima cena con gli amici, apparecchiate la tavola con colori caldi e piatti semplici, mettete un centrotavola discreto e un buon vino che fa compagnia.

Servitela calda, fumante, con un filo d’olio genuino.

Guardate gli occhi dei vostri commensali e godete di questo momento! Io ho fatto così. E’ una minestra antica che desta stupore per quanto è buona!

Con questa ricetta ho il piacere di partecipare al contest di Lucia del blog Ti cucino così  in collaborazione con due grandi chef, Enrico Fiorentini e Andrea Gabin!

chefs

Prima di darvi gli ingredienti vorrei segnalarvi un blog molto carino con una rubrica altrettanto interessante per tutti coloro che sono appassionati di fotografia ‘food’. Passate da Elisa di “ Sapori di Elisa “ e insieme alle sue ricette troverete una sezione dal titolo Food Photography for dummies , dove, tra tutta una serie di interviste, c’è anche quella che ha fatto a me. Con la lingua fuori

Ciò che mi piace è il forte spirito di condivisione che anima questo blog e questa rubrica. Condividere le nostre esperienze può essere d’aiuto a chi si sta avvicinando alla fotografia o a chi sente il bisogno di migliorare. Facciamolo sempre con generosità.

Ed ora passiamo alla ricetta.

Ingredienti:

180 gr riso originario

250 gr borlotti lessati

2 pomodori san marzano

1 cipolla bianca

20 gr porcini secchi

1 patata

1 ciuffo di prezzemolo

Olio extravergine d’oliva

Sale e pepe q.b.

Procedimento:

Per i fagioli: la sera prima mettete i borlotti, precedentemente sciacquati, in una ciotola coperti con abbondante acqua tiepida una foglia di alloro, uno spicchio d’aglio schiacciato e un rametto di prezzemolo. Lasciate in ammollo per 12 ore.

Cottura: in una casseruola mettete i borlotti scolati e ricoperti di acqua pulita fredda, lo spicchio d’aglio e la foglia di alloro. Portate a bollore e cuocete un’ora o fino a quando non diventeranno  morbidi. Scolateli bene e metteteli in una ciotola, conditi con olio, sale e pepe. Tenetli da parte.

Per la minestra: mettete i funghi a bagno in una tazza con acqua tiepida; private i pomodori della pelle tuffandoli per un minuto in acqua bollente, eliminate i semi e tagliateli a cubetti. Tritate la cipolla e tagliate a cubetti la patata.

In una casseruola con tre cucchiai di olio fate appassire la cipolla e unite i funghi strizzati, i borlotti, i pomodori e la patata. Mescolate per 5 minuti e coprite con 1 litro di acqua calda cuocendo a fuoco vivace fino al bollore. Abbassate la fiamma, insaporite con sale e pepe e continuate la cottura per circa 20 minuti.

A questo punto prelevate tre mestoli di minestra e frullateli; versate di nuovo nella pentola, riportate a bollore e unite il riso. Cuocete per circa 16 minuti.

Dopo aver tolto la pentola dal fuoco, aggiungete il prezzemolo tritato. Regolate di sale e pepe, condite con un filo d’olio e fate riposare per un paio di minuti prima di servire.

INGREDIENTS:

180 gr ‘originario’ rice

250 g boiled beans

2 tomatoes San Marzano

1 white onion

20 g dried porcini

1 potato

1 sprig of parsley

Extra virgin olive oil

Salt and pepper q.b.

Method for the beans: Wash about 250 gr of dried beans and soak them over night in water. Drain and put them in a heavy saucepan with water ( 1 beans/ 3 water).

Cooking: In a saucepan, put the drained beans and cover with water, add the garlic and a bay leaf. Bring to a boil and then simmer, with the lid, about one hour or until they tender. Drain well, place in a bowl, drizzle with olive oil, salt and pepper and keep aside.

For the soup: soak the dried porcini in a cup with warm water for some minutes. Remove the tomatoes skin by dipping them for a minute in boiling water, remove the seeds and cut into cubes. Chop the onion and diced potatoes.

In a saucepan with three tablespoons of olive oil let brown the onion and add the mushrooms drained, the beans, the tomatoes and the potatoes. Stir for 5 minutes and cover with 1 liter of hot water, cook over high heat until boiling. Lower the heat, season with salt and pepper and continue to cook for about 20 minutes.

Then take three ladles of soup and blend very well, pour back into the saucepan, bring to a boil and add the rice at this point. Cook for about 16 minutes.

Remove the saucepan from the heat, add the chopped parsley. Season with salt and pepper, drizzle with a little of olive oil. Let stand for a few minutes and then serve.

 

Alla prossima

la vostra Pippi

Rosa rossa

SHARE:

44 commenti

  1. i sapori antichi, quelli di una volta..... anche a me questa minestra mi ricorda i pranzi da bambina, a casa dei nonni, tavolate piene di persone allegre e gioiose.
    E anche tu mi metti sempre gioia con le tue foto splendide e le tue ricette.
    ti abbraccio forte mia Pippi adorata :*

    RispondiElimina
  2. Ti ho scoperto volentieri e davvero hai un grande talento nell'esprimere odori, colori e profumi da una fotografia.. oltre che dalle ricette, ovvio! Sei bravissima e questa minestra è una poesia! Complimenti cara.. con tutto il cuore! :)

    RispondiElimina
  3. Oh Valentina.... che tesoro che sei.... mi manchi tanto ho voglia di rivederti presto! :-*

    Ely sei tanto carina...grazie. la fotografia, non so come sia potuto succedere, è il mezzo attraverso cui forse riesco ad esprimere meglio i miei stati d'animo ma sono le persone sensibili e attente che percepiscono queste sfumature. Grazie davvero di cuore Ely

    RispondiElimina
  4. che meraviglia di minestra scaldacuore...adoro i profumi che contiene!
    Ho anche io un contest in atto e mi farebbe davvero tanto piacere un tuo contributo...ci terrei tanto!
    Ti abbraccio forte

    RispondiElimina
  5. Ciao Simo certo che parteciperò!! :-)

    RispondiElimina
  6. Cara Laura, prima di tutto fammi dire un grandissimo grazie per la tua disponibilità e per avermi citata nel tuo post (che onore! *_*)! E poi la tua minestra è davvero speciale, proprio quello che ci vuole in queste giornate d'autunno! Le foto..beh non sto nemmeno a dirlo che se no divento ripetitiva :P
    Un bacione

    RispondiElimina
  7. Elisa ieri parlavo di te ad una mia amica e collega foodblogger... le ho semplicemente detto che adoro le persone che hanno idee nuove come hai avuto tu e che lavorano con grande entusiasmo e slancio ai proprio progetti. Sei un esempio per tutti.. davvero con tutto il cuore ti faccio i miei complimenti e continua così!

    RispondiElimina
  8. Ciao!grazie che sei riuscita!adoro questo primo piatto percgheè come tutte le minestre e le vellutate mi confortano e mi piacciono e poi in casa sarà anche per i piccoli ma le mangiamo spesso!bacio!

    RispondiElimina
  9. Meravigliosa questa zuppa che ti scalda il pancino e il cuore. <3
    un bacione

    RispondiElimina
  10. Laura mi hai toccato il cuore con le tue parole, la famiglia numerosa avrei voluto averla anch'io. Noi siamo in tre e sempre solitari... Bellissima la tua minestra, questi sono i veri piatti della condivisione.
    Le foto, beh lo sai, superbe...

    RispondiElimina
  11. Le tue foto sono sempre meravigliose ed esprimono esattamente ciò che descrivi con le tue parole. Ho letto l'intervista da cui traspare la tua professionalità e amore per ciò che fai.
    Complimenti.
    alice

    RispondiElimina
  12. Ti aspettavo Pippi ^_^
    Seguirò il tuo consiglio quanto alla tavola e all'effetto stupore e meraviglia dei commensali. Anche perchè, io sono tra quelle che la sera opta sempre per una bella minestra (o all'italiana o all'orientale, purchè sia fumante!).
    Io non posso non dirtelo: le tue non sono foto di cucina, ma poesie e chicche di piccoli ed amorevoli gesti.
    Tu sai che sei un vero esempio per me e ho letto già tutta la tua intervista ieri da Elisa :-)
    Il contest, per me, è tutto tuo: parole, ricette, consigli e tanta genuinità hanno il sopravvento su tutto.
    con stima e affetto,
    vaty

    RispondiElimina
  13. Ciao Laura:) io ti seguo già da un bel pò sia qui che su fb.. non ti ho mai lasciato un commento forse perchè sarebbero tutti uguali : meravigliose ricette, fotografie fantastiche e tanto amore che traspare da ogni dettaglio che ci regali.. Ieri ho letto la tua intervista dall'amica Elisa e sono felice che tu abbia condiviso con noi tutti un pò della tua esperienza fotografica in cui ti reputo una vera maestra, grazie. Questa minestra è speciale.. avevo pregustato ieri sera l'anteprima su fb e come sempre riesci a rendere le cose più semplici, autentici capolavori te lo dico proprio di cuore.. complimenti! un abbraccio

    RispondiElimina
  14. foto meravigliose come sempre.. per il piatto beh, direi che oggi pranzo da te!!

    RispondiElimina
  15. che buona zuppa e che foto stupende, bravissima. una bellissima tavola. brava. buona giornata. Maggie

    RispondiElimina
  16. Pippiii che bontà... ci vorrebbe proprio oggi con questo tempaccio... complimenti sempre per le foto, si lo so mi ripeto, ma mi piacciono troppo e tu sei la mia fotografa preferita!!!! quando la fai una mostra personale delle tue foto???

    RispondiElimina
  17. ...conq uesta minestra è stato amore a prima vista...una bellissima ricetta davvero, che invita a sedersia tavola tutti insieme a pranzare. Un grandissimo in bocca al lupo per il Contest di Lucy!
    simo

    RispondiElimina
  18. Ciao Pippi, le tue ricette sono sempre: attese, originali, presentate e introdotte benissimo, e poi le tue foto... lo dico sempre, sono fantastiche!!
    Complimenti. A presto :)

    RispondiElimina
  19. Oggi mentre mangiavo una zuppotta rustica che ho preparato, mi sentivo coccolata e rassicurata come descrivi tu!Credo sia il potere dell'amore che si mette in quello che si fa.
    Bellissime le foto Laura, rimango sempre incantata!
    Bacione

    RispondiElimina
  20. Oggi mentre mangiavo una zuppotta rustica che ho preparato, mi sentivo coccolata e rassicurata come descrivi tu!Credo sia il potere dell'amore che si mette in quello che si fa.
    Bellissime le foto Laura, rimango sempre incantata!
    Bacione

    RispondiElimina
  21. Avete deciso di farmi venire i lacrimoni oggi....:-*

    RispondiElimina
  22. Lucy sono contenta ti piaccia io l'ho preparata per una cena con degli amici e sono rimasti sbalorditi per questa minestra così semplice e d'effetto nello stesso tempo :-)

    RispondiElimina
  23. Peanut.... si adoro le zuppe morbide accarezzano il palato e fanno davvero tanto felice il pancino! :-*

    RispondiElimina
  24. Stefania.... da ragazzina sognavo una famiglia piena di bambini ... ma ho scoperto con il tempo che non si può avere tutto dalla vita e che comunque bisogna ringraziare per quello che comunque di meraviglioso ci da ogni giorno. La casa la riempio di amici :-) ti abbraccio e grazie tanto della tua amicizia! :-*

    RispondiElimina
  25. Alice grazie, sono convinta che queste iniziative siano molto interessanti per tutti e anche per me aver letto le interviste precedenti a foodbloggers che io stimo molto è stato arricchente ogni esperienza è preziosa :-) un bacino

    RispondiElimina
  26. Vaty.... grazie, le tue parole... le vostre parole, mi sono di grande aiuto sai? io forse do qualcosa a voi ma voi, credimi, mi riempite il cuore di strane e meravigliose emozioni che non sono neanche sicura di meritarmele davvero. ti abbraccio!! :-*

    RispondiElimina
  27. Simona Mirto...come dicevo qualche commento più su... volete farmi commuovere... stamattina leggevo i vostri commenti a mia madre e non riuscivo a finire di leggerli...per la commozione e lei mi diceva : è per tutto questo affetto... si le dicevo io, è per tutto questo affetto così spontaneo che mi dà anche il coraggio e la forza di intraprendere nuove strade. grazie Simona. Sono io che ringrazio te. :-*

    RispondiElimina
  28. Elena ma volentieri tutti qui da meeee!! :-*

    RispondiElimina
  29. Polinnia altre persone ogni tanto me lo chiedono... chissà magari ne organizziamo una in primavera... :-) un bacinooooo

    RispondiElimina
  30. Saretta...si è proprio così. E' il potere dell'amore che si mette in ciò che si fa che fa miracoli. ti abbraccio!!!

    RispondiElimina
  31. Bella ricetta, io ne faccio una simile con patate e porcini, proverò anche ad aggiungere i fagioli. Vado subito a curiosare nel blog di Elisa, mi sembra davvero una bella idea ed un esempio di condivisione!
    Buona giornata
    Chiara

    RispondiElimina
  32. Ciao Pippi ti ho mandato un commento oggi, forse non l'hai ricevuto?
    Comunque volevo dirti che le tue ricette sono sempre: attese, introdotte e presentate benissimo, e le fotografie..un capolavoro!
    Alla prossima :)

    RispondiElimina
  33. Chiara vai a farle visita è davvero un bel blog! :-)

    RispondiElimina
  34. Ely cara pensavo di averlo pubblicato dal cell ma infatti vedo ora che non avevo completato l'operazione...scusami tanto :-* grazie Ely sei sempre un tesoro... :-)

    RispondiElimina
  35. Una ricetta magnifica, un piatto caldissimo. Complimenti.

    lalexa

    RispondiElimina
  36. Che bello scoprirti!!!compimenti per il blog ^_^
    a prestoooooo

    RispondiElimina
  37. Complimenti per il blog e per la ricetta...molto appetitosa!!! Le foto bellissime...;-)
    Sono una neo blogger....mi piacerebbe se venissi a dare una sbirciatina da me....!!!! Mi trovi qui http://il-pappamondo.blogspot.it

    RispondiElimina
  38. Ciao!! e che bello averti qui con me!! grazie!! :-*

    RispondiElimina
  39. Ciao anche a te Monica!! certo che passo un bacione!

    RispondiElimina
  40. Ciao, ho scoperto solo ora questo fantastico blog, oltretutto siamo anche vicine (sono di Sarzana!). Complimenti per la ricetta e per le foto. Se ne hai voglia passa a trovarmi, ma non ti spaventare per le foto: sono nuova di questo splendido mondo di foodblogger!
    baci
    Vale

    RispondiElimina
  41. Mi piace da morire questa zuppa e la proverò al più presto! E il suggerimento mi sembra ottimo!:-) Grazie... Buon week end!:-)

    RispondiElimina
  42. Le tue foto sono sempre impeccabili e la ricetta è già nella mia wish list, con me diverrà una chaltron soup, ma mi conforta la nontà degli ingredienti. Trovo sublime la foto della tavola apparecchiata, mi piace il bianco candore della porcellana. Sa d'antico, di racconti e ricordi. Buona serata cara

    RispondiElimina
  43. Bellissima ricetta,sa proprio di famiglia a tavola! Non posso che unirmi al coro per le foto:belle,ed io direi anche emozionanti.
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  44. lalexa scusa se ti rispondo solo adesso ma il tuo commento era andato a finire tra la posta indesiderata... scusami tanto... ti abbraccio e ti ringrazio...a presto :-)

    RispondiElimina

Ti ricordo che pubblicando un commento ACCONSENTI a pubblicare il link al tuo profilo tra i commenti. Prima di commentare consulta la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.

Blogger Template by pipdig